Il “motore del business”…

Questa settimana parliamo del “motore del business”.

Abbiamo detto che il motore del tuo business è il desiderio, la passione che muove le tue azioni quindi possiamo dire che è il Tuo Sogno.

Allora, qual è il Sogno che vorresti realizzare?

Noi non lo possiamo sapere ma possiamo portarti la nostra esperienza… Andando ad analizzare i sogni ed i desideri delle persone… troviamo la salute, la famiglia, i figli, la possibilità di sviluppare un hobby, semplicemente potersi riposare o rilassare, viaggiare, fare delle vacanze… cambiare casa o semplicemente automobile…

Noi abbiamo constatato che i Sogni delle persone si possono racchiudere in 3 macro aree: salute, tempo e denaro…

Le persone desiderano, sognano di essere in salute!

La persone desiderano di avere più tempo!

Le persone desiderano avere più denaro!

Condividi anche tu questo pensiero? Non è difficile comprendere che, se escludessimo il Sogno della salute che purtroppo solo in parte è nella nostra possibilità di gestione, ci troviamo in una situazione in cui sostanzialmente vorremo avere più tempo e più denaro. Capita spesso però di incontrare persone che hanno il tempo ma non il denaro o viceversa.

La risorsa più importante che abbiamo a disposizione è il TEMPO anche se a volte non ce ne rendiamo conto fino a quando non viene a mancare… dobbiamo dare un valore a quel tempo e possiamo quindi dire che il tempo è denaro!

Come diceva Albert Einstein: “Il tempo è relativo, il suo unico valore è dato da ciò che noi facciamo mentre sta passando”.

Analizzando bene questi elementi e le vite delle persone, abbiamo scoperto che… AVERE più tempo ed avere più denaro è possibile ma dobbiamo partire prima di tutto da noi, lavorare per capire come ottimizzare il nostro tempo affinchè renda al massimo.

Credo che spesso sprechiamo il nostro tempo a fare cose che non sono essenziali… ma cosa è essenziale nella nostra quotidianità? Tu hai identificato il tuo essenziale?

Mi ha colpito il libro di Max Formisano “Produttività 300%” e mi ha dato modo di riflettere su molti aspetti della mia vita, sulle mie scelte e sulla mia capacità di attuarle per me stessa, senza condizionamenti esterni, famigliari o sociali.

Riporto alcuni passi tratti dal libro, quelli che io ho trovato più ispiranti, magari possono essere di aiuto anche per Te.

“L’essenziale va identificato attraverso i propri “perchè” e si basa proprio sul principio secondo il quale chi identifica i propri “perchè” non vorrà essere nessun altro se non la versione migliore di quello che può essere.

Con tutte le informazioni a disposizione, i progetti e le attività tra cui scegliere, le persone con cui entriamo continuamente in contatto (grazie social media!) e con il supporto di svariati dispositivi tecnologici a distrarci, rimanere focalizzati sulle cose davvero importanti non è per nulla facile.

Identificando l’essenziale, imparerai ad orientarti sulle tue attività essenziali, cioè quelle attività che a livello personale ti danno maggiore gioia e soddisfazione e a livello professionale ti danno molti più risultati con sforzo minore e molto più piacere nel farle.

La scelta delle attività essenziali di cui dovresti occuparti per la maggior parte del tuo tempo, dedicandogli il più possibile energia e attenzione, deriva dai tuoi “perchè” più importanti, dai motivi veri e profondi per cui vuoi ottenere certi risultati. E i “perchè” più importanti si trovano esplorando queste tre aree:

1) il tuo proposito… che cosa dà felicità alla tua vita

2) le tue passioni… quali attività ti procurano gioia e piacere

3) le tue priorità… le attività più strategiche e ad “alto potere di leva” nel tuo business.

Una volta capito qual è il tuo essenziale, dedicagli il massimo del tuo tempo, della tua energia e della tua attenzione, perchè sono le tre risorse alla base di tutto ed ora le approfondiamo:

proposito… Secondo Viktor Frankl, “il problema principale delle persone non è cercare il piacere o evitare dolore, ma cercare un significato nella propria vita”. Niente è più essenziale della felicità. Le persone felici stanno meglio in salute, hanno relazioni appaganti, ottimi risultati professionali e benessere personale. E tutto questo “semplicemente” perchè sono felici. Allora, come “si diventa felici”? I più grandi pensatori della storia e i moderni ricercatori si sono interrogati sulla felicità, con continui studi, ricerche e riflessioni. Il risultato sempre condiviso da tutti è che la vera misura del successo è la felicità interiore. Infatti, la felicità è il percorso stesso, il viaggio… Un viaggio che incontra la felicità nelle emozioni e nelle relazioni interpersonali importanti. Quando hai un proposito più grande per la tua vita, lì c’è la felicità. L’impegno è ritenuto una delle caratteristiche che porta alla felicità, il dedicarsi a qualcosa che ci appaga e che ci porta nel “flusso”, perdendo anche il senso dello scorrere del tempo. Il denaro fine a se stesso non rende felici come il sentirsi significativi, il sentire un grosso “perchè” che arde dentro, la consapevolezza di contribuire a qualcosa di più grande di se stessi. Infine ricordati che focalizzarti sul proposito è sempre un processo costante, non una decisione di una volta sola;

passione… “La passione è l’antenato del genio” sostiene Anthony Robbins. Credo che scoprire e vivere le proprie passioni sia uno dei doni più importanti della vita. A livello personale… Spesso quello che ci diciamo dopo aver passato un po’ di tempo nella gioia di fare qualcosa che ci appassiona è: “Cavolo, da questo momento lo farò più spesso! Lo giuro!”. Ma poi la routine degli impegni ci travolge e le promesse sbiadiscono sotto il peso della responsabilità e il tempo per fare quello che ci piace e ci dà gioia è la prima cosa che viene eliminata quando siamo in sovraccarico. Ed è un errore colossale! Chiediti questo: che cosa significa, profondamente, il rinunciare volontariamente a vivere le tue passioni? Forse significa che credi che la vita debba essere (solo) sacrificio, responsabilità e che non puoi più permetterti di vivere le passioni? E se così fosse, non sarebbe triste? Come dici? Bisogna essre ralisti? Ma il realismo non è quella “roba” che ci fa smettere di sognare e ci rende più grigi?… A livello professionale… Se ami ciò che fai, non è (quasi) più lavoro. E se il tuo lavoro è noioso e per te insoddisfacente, stai deliberatamente scegliendo di passare gran parte della tua vita nella frustrazione. La passione è il motore di buona parte dell’entusiasmo. La passione, invece, è uno dei segreti del successo professionale. Essa aiuta a superare le sfide più dure: quando qualcosa ti appassiona davvero, non contano più la stanchezza o gli ostacoli e se sei tra quelli che “Io non ho ancora trovato le mie passioni”, personali o professionali che siano, la risposta è: “Cerca meglio”;

priorità… Il problema principale è costituito dal fatto che abbiamo troppe priorità, tanto che non ha più senso chiamarle così! Infatti, quando tutto sembra urgente e importante, tutto sembra uguale e niente ha più reale priorità. Passiamo giornate affacendati tra una cosa e l’altra, dando la stessa rilevanza a tutto. Ma mettere sullo stesso piano attività essenziali e non essenziali è un errore che costa caro in termini di risultati, stress e appagamento personale. Questo concetto si riassume in due numeri magici, 80 e 20, l’essenza del cosiddetto principio di Pareto. Capire come usare a tuo vantaggio questa legge è una delle cose che ti darà più potere di leva di ogni altra e le implicazioni sono importanti e influenzano tantissime aree della nostra vita. Nel nostro caso, la gran parte dei risultati deriva da una piccola parte delle tue azioni. Dunque la maggior parte di ciò che facciamo ha poco valore ed è abbastanza inutile… Il tuo scopo dovrebbe essere sempre quello di espandere quel 20% essenziale e ridurre il più possibile il non essenziale o resto…”.

Adesso comprendi l’importanza di trovare le attività essenziali nella tua Vita?

Da qui devi partire per attuare il tuo cambiamento e migliorare la Tua Vita… e se sei arrivato qui, significa solo una cosa: hai voglia di un cambiamento.

Allora sfrutta l’opportunità che ti stiamo dando, sfrutta la nostra esperienza e diventa la persona che vuoi realmente diventare!

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About The Author

Sabrina Locambio
44 anni, sposata e madre di tre figli, "passionista" di cucina e ben-essere. Dal 2013 top manager di una azienda multinazionale, leader mondiale nel settore della salute e del benessere.

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