Imparare ad essere ricco…
“Può insegnarmi a essere ricco? chiesi al mio insegnante.
No, rispose il mio professore di biologia. Il mio lavoro è aiutarti a laurearti in modo che tu possa trovare un buon lavoro”…
In questi ultimi anni ho letto svariati libri sulla consapevolezza ed ho compreso che la consapevolezza passa attraverso la conoscenza e se non conosci non puoi decidere di fare o provare cose diverse da quelle che stai facendo… semplicemente perchè ne ignori l’esistenza.
Ma per una buona conoscenza serve prima di tutto la curiosità e la voglia di studiare che poi può diventare passione.
Credo che molte persone si chiedano come si diventa ricchi ma poi non leggono, non si documentano ma soprattutto non agiscono come le persone che vogliono realmente diventare ricche perchè è un percorso impegnativo e lungo e i risultati non sono immediati; ci vuole costanza e determinazione.
Le prime righe di questo articolo di blog sono state tratte dal capitolo 2 del libro “A scuola di business” di Robert T. Kiyosaki con Sharon L. Lechter e già ti fanno comprendere una cosa importante se tu vuoi capirla perchè come dice un detto conosciuto “non c’è peggior cieco di chi non vuole vedere e non c’è peggior sordo di chi non vuole sentire”… Capisci quello che voglio dirti?
Adesso riporto la prosecuzione tra Robert T. Kiyosaki e il suo insegnante e poi continuerò riportandoti le sue riflessioni, che trovi nel libro, riguardo alla preparazione che si dovrebbe avere per il successo.
“E se non voglio un lavoro? Se voglio essere ricco? chiesi. Perchè vuoi essere ricco? chiese il mio insegnante. Perchè voglio essere libero. Voglio avere il denaro e il tempo per fare ciò che voglio fare. Non voglio fare il dipendente per la maggior parte della vita. Non voglio che i sogni della mia vita siano dettati dalla grandezza della mia busta paga. E’ un’assurdità. Stai sognando la vita del ricco ozioso e non puoi essere ricco se non hai buoni voti e un lavoro ben retribuito, disse il professore.”
Robert T. Kiyosaki cita spesso nei suoi libri e programmi educativi i tre tipi di istruzione che sono necessari se si vuole avere successo sul piano finanziario nella vita: istruzione scolastica, professionale e finanziaria. Le riporto di seguito come nel libro.
L’istruzione scolastica… Questa istruzione ci insegna a leggere, a scrivere e a conoscere la matematica. E’ un’struzione molto importante, soprattutto nel mondo di oggi. Personalmente non ho conseguito buoni risultati con questo livello di istruzione. Sono stato uno studente mediocre per la maggior parte della vita semplicemente perchè non mi interessava ciò che mi veniva insegnato. Leggo molto lentamente e non scrivo bene. Pur leggendo lentamente, leggo molto: leggo solo con grande lentezza e spesso devo leggere un libro due o tre volte prima di capire ciò che leggo. Inoltre non scrivo benissimo, anche se continuo a scrivere. Nota a margine: sebbene non scriva benissimo, ho avuto la fortuna di veder inserire sei miei libri nelle liste dei best-seller del “New York Times”, del “Wall Street Journal” e del “Business Week”. Come affermo in Padre ricco, padre povero (questo è un altro libro di cui parleremo prossimamente), non sono un autore che scrive bene, sono un autore che vende bene. La formazione come venditore che ho ricevuto dal padre ricco ha dato davvero un buon risultato, anche se non in termini di voti scolastici.
L’istruzione professionale… Questa istruzione ti insegna a lavorare per i soldi. All’epoca della mia giovinezza, i ragazzi intelligenti diventavano medici, avvocati e commercialisti. Altre scuole professionali insegnano agli individui a diventare infermieri, idraulici, muratori, elettricisti e meccanici. Se guardi sulle pagine gialle alla voce istruzione o scuole, vedrai che quelle pagine sono piene di scuole che insegnano mestieri che aiutano la gente a trovare lavoro. Non avendo avuto buoni risultati al primo livello dell’istruzione (il livello scolastico), non era consigliabile per me diventare medico, avvocato o commercialista. Ho studiato invece a New York per diventare ufficiale sulle navi – come la navi cisterne della Standard Oil o come le navi passeggeri di linea (come quella del programma televisivo The Love Boat) – e mi sono diplomato. Era l’epoca della guerra del Vietnam, perciò invece di trovare un impiego nel settore marittimo sono andato a Pensacola, in Florida, dove ho frequentato la scuola di volo della Marina statunitense e sono divenuto pilota per arruolarmi nei Marine in Vietnam. Entrambi i padri (padre ricco e padre povero) dicevano che era un dovere combattere per il proprio paese, quindi io e mio fratello siamo partiti come volontari per il Vietnam. A ventitré anni avevo due professioni, come ufficiale sulle navi e come pilota, ma in realtà non ho usato nessuna delle due per guadagnare denaro. Nota a margine: ironicamente, oggi sono più conosciuto per la mia scrittura… una materia in cui sono stato bocciato due volte alle superiori.
L’istruzione finanziaria… Questa è l’istruzione che ti permette di imparare a far lavorare i soldi per te, invece di lavorare per i soldi. Questo terzo livello di istruzione non viene insegnato nella maggior parte delle nostre scuole. Il mio padre povero pensava che una buona istruzione scolastica e professionale fosse tutto ciò di cui una persona ha bisogno per avere successo nel mondo reale. Il padre ricco diceva: “Se hai un’istruzione finanziaria mediocre, lavorarai sempre per i ricchi”.
Un commento personale dell’autore… Se hai seguito le cronache finanziarie di recente, forse hai notato che prima del crollo del mercato azionario, iniziato nel marzo del 2000, i consulenti dicevano: “Investi a lungo termine, compra titoli e tienili e diversifica”. Dopo il crollo del mercato azionario, stanno consigliando: “Investi a lungo termine, compra titoli e tienili e diversifica”. Noti qualcosa di diverso? Perciò se non hai una buona formazione finanziaria, allora forse dovresti fare ciò che consiglia la maggior parte dei consulenti finanziari, ossia risparmiare denaro, investire a lungo termine e diversificare. Se hai una solida istruzione finanziaria, allora forse non devi seguire un consiglio così rischioso. Puoi fare invece quello che il padre ricco mi ha consigliato di fare, ossia costruire prima un business. Egli diceva: “Creare un tuo business è il modo migliore per diventare ricco”. Il padre ricco ha detto anche: “Dopo che hai costruito il tuo business e hai un cashflow cospicuo, puoi iniziare a investire in altri attivi”.
Il mio personale commento su questo argomento è che poche cose sono cambiate da quegli anni… anni in cui io sono peraltro nata (1973). Anche io ho vissuto e tuttora vivo con i miei figli l’aspetto legato al voto scolastico… se non hai buoni voti non troverai un buon lavoro. Io invece credo fermamente che non siano i voti a fare la persona ma la sua voglia di imparare e di mettere in pratica quello che ci appassiona… Anche aiutare le persone a vedere cose che ancora non hanno considerato è una passione… Aiutare amici e non a guardare le cose da un punto di vista diverso… Io sto guardando nella direzione giusta per me e potrebbe essere anche la tua ma non posso deciderlo io, devi farlo tu e assumerti la responsabilità del tuo successo!
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